La questione dell’hate speech è di grande attualità, anche tra i giovani, in ragione della diffusione di discorsi di incitamento all'odio nella comunicazione on line. Quali gli strumenti che possono essere messi in campo per individuare i casi di hate speech, quali i passi per diffondere la conoscenza e infine quali gli anticorpi per contrastarlo, sono le questioni centrali in cui si snoda il progetto.
L’articolo analizza il progetto “REASON – REAct in the Struggle against ONline hate speech” di contrasto all’odio online da un punto di vista metodologico, con particolare riferimento alle azioni formative del Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano.
Si è tenuta il 23 marzo 2023 al Binario F a Roma, in Via Marsala 29/H la conferenza conclusiva del progetto Reason “Comunità in rete per il contrasto delle nuove frontiere dell’odio online. Istituzioni e società civile nel contrasto al discorso di odio online”. «Il tema del discorso d’odio è fondamentale come focus da approfondire, […]
Contrastare l’odio online con la partecipazione dei gruppi eletti a bersaglio. La proposta metodologica del progetto REASON
L’articolo analizza il progetto “REASON – REAct in the Struggle against ONline hate speech” di contrasto all’odio online da un punto di vista metodologico, con particolare riferimento alle azioni formative del Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano.
Comunità in rete per il contrasto delle nuove frontiere dell’odio online. Istituzioni e società civile nel contrasto al discorso di odio online
Si è tenuta il 23 marzo 2023 al Binario F a Roma, in Via Marsala 29/H la conferenza conclusiva del progetto Reason “Comunità in rete per il contrasto delle nuove frontiere dell’odio online. Istituzioni e società civile nel contrasto al discorso di odio online”. «Il tema del discorso d’odio è fondamentale come focus da approfondire, […]
Secondo un sondaggio svolto da Demopolis per Oxfam oltre il 70% degli italiani è allarmato dall’attuale diffusione di discorsi d’odio sui social network. Inoltre: il 68% teme di incorrere in notizie false, 2 italiani su 3 dubitano spesso delle notizie viste o lette in rete, per il 56% i discorsi d’odio contribuiscono a creare stereotipi contro gli immigrati.
Il pregiudizio in un concetto, intervista a Federico Faloppa
Edito da Utet ad agosto 2022, “Sbiancare un etiope” è l’ultimo lavoro del linguista Federico Faloppa, docente presso l’Università di Reading in Gran Bretagna e coordinatore della Rete Nazionale per il Contrasto al discorso d’odio.
Antisemitismo e odio online. Caratteristiche e strumenti di contrasto
Si è svolto a Roma il 10 e l’11 novembre 2022, presso la sede della Rappresentanza Italiana della Commissione europea, un corso di formazione su “Antisemitismo e odio online. Caratteristiche e strumenti di contrasto”. L’incontro nasce nel quadro del progetto europeo “Reason – REAct in the Struggle against ONLine hate speech”, su iniziativa della Scuola Superiore della Magistratura e in collaborazione con l’Ufficio della Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio, e l’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali
È online il corso "Contrastare l’odio online – REASON"
È disponibile il MOOC (Massive Open Online Course) “Contrastare l’odio online” realizzato nell’ambito del progetto “REASON” - REAct in the Struggle against ONline hate speech”.
Presentato il primo rapporto dell'Osservatorio nazionale contro le discriminazioni nello sport
Giovedì 20 ottobre è stato presentato a Roma il rapporto pilota “Le discriminazioni nel mondo dello sport”, realizzato dall’Osservatorio Nazionale contro le discriminazioni nello sport, promosso da UNAR, Uisp e Lunaria.
Odio online: caratteristiche e strumenti di risposta
Si è svolto ieri, giovedì 13 ottobre, il convegno “Odio online. Caratteristiche e strumenti di risposta” organizzato all’Università Cattolica di Milano dal Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR), con l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad) e con la Coordinatrice Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, Associazione Carta di Roma ed Istituto Ricerca Sociale (IRS).
Università "hate free". Per una università più inclusiva e rispettosa della diversità
Martedì 27 settembre, dalle 15:00 alle 17:00, primo appuntamento del ciclo di Seminari di sociologia della devianza e criminologia applicata, organizzato dall’Università di Bologna e dalla Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio.
Elezioni politiche 2022: cinque punti per una comunicazione politica e pubblica libera dai discorsi d’odio
I cinque punti per una comunicazione politica e pubblica libera dai discorsi d'odio della Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d'odio.
Il 23 giugno 2022, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato, si è tenuta la conferenza stampa della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
18 giugno 2022: prima Giornata Internazionale contro l'hate speech
In risposta al crescente aumento di razzismo, intolleranza, misoginia, antisemitismo e odio anti-musulmano in tutto il mondo, le Nazioni Unite hanno deciso di promuovere la Giornata Internazionale contro i discorsi d’odio che, a partire da quest’anno, si celebrerà ogni 18 giugno.
Può il Digital Services Act essere uno strumento per contrastare anche l’hate speech? È la domanda a cui la Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d'odio ha cercato di rispondere in questo approfondimento.
Pubblicata la quinta edizione del Barometro dell’odio di Amnesty International - Italia, quest’anno focalizzato sul tema della riforma della cittadinanza.
Il teorema dei “profughi finti e i profughi veri” alimentato dai discorsi d’odio
Fin dall’inizio della guerra in Ucraina si è diffusa l’idea secondo cui i rifugiati del paese ex sovietico sarebbero i “veri profughi”, diversamente da chi arriva via mare. Discorsi d’odio strumentali che mirano ad alimentare l’intolleranza e aumentare le disuguaglianze.
23 maggio, il webinar "Contrastare l'hate speech: un impegno europeo"
"Contrastare l’hate speech: un impegno europeo. Le nuove raccomandazioni del Consiglio d’Europa, il codice di condotta e il Digital services act dell’Unione Europea" è il titolo del webinar che avrà luogo lunedì 23 maggio alle ore 18:00.
Di fronte agli enormi danni causati dall'odio che invade il web non ci sono risposte semplici. Ma è semplice la domanda da farsi: perché nessuno interviene?
24 e 28 marzo, i prossimi eventi del progetto REASON
Nel mese di marzo avranno luogo due importanti eventi formativi allo scopo di promuovere la conoscenza dell'hate speech e dei suoi strumenti di contrasto attraverso i seguenti dibatti e confronti.
È online il sito del progetto REASON – REAct in the Struggle against ONline hate speech
In occasione della giornata su un uso positivo e consapevole di Internet, il Safer Internet Day, lanciamo online il sito del progetto Progetto REASON – REAct in the Struggle against ONline hate speech.
Antisemitismo in Italia. Tra distorsioni e banalizzazioni della Shoah
Oltre un italiano su due (56%) pensa che l’antisemitismo sia una minaccia preoccupante in Italia, percentuale che sale (74%) se lo si considera su scala globale.
Promosso dall’Ufficio Nazionale Anti-discriminazioni Razziali (UNAR), Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), con l’Istituto della Ricerca Sociale (IRS) e con Associazione Carta di Roma, il seminario “Educazione e formazione nel contrasto all’hate speech. Il ruolo dell’intelligenza artificiale e delle contro-narrazioni” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Milano il 14 dicembre, è stato organizzato nell’ambito del Progetto REASON – GA No. 963771, finanziato con i fondi dell’Unione Europea (Rights, Equality and Citizenship Programme 2014-2020).